Dalla Germania la prima sentenza relativa al cartello dei camion

Dalla Germania la prima sentenza relativa al cartello dei camion

È del 18 gennaio 2018 la decisione della Corte Regionale di Hannover che per prima ha riconosciuto l’esistenza di danni causati dal cartello dei costruttori di autocarri. Nel giudizio instaurato dal Comune di Gottingen contro MAN i giudici tedeschi hanno riconosciuto che il cartello ha alterato i prezzi degli autocarri respingendo la difesa dei costruttori secondo cui il coordinamento dei prezzi di listino non avrebbe influenzato i prezzi finali pagati dall’acquirente. In Italia la prima causa contro il cartello dei camion è patrocinata dall’avv. Giovanni Scoccini.
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La pioniera decisione presa dalla Corte Regionale di Hannover, che ha riconosciuto la responsabilità di MAN per aver imposto sovrapprezzi durante il periodo del cartello, nasce a seguito della richiesta di risarcimento danni di circa 335.000,00 Euro avanzata dalla Città di Gottingen per l’acquisto di 13 camion.
Il giudice, nell’affrontare i vari punti oggetto del procedimento ha riconosciuto l’esistenza del danno derivante dal sovrapprezzo del cartello in riferimento ai prezzi finali applicati. Si è riconosciuto, infatti, che i prezzi di listino seppur successivamente modificati in base alla personalizzazione del camion venduto, abbiano comunque influenzato il prezzo finale in modo da danneggiare l’acquirente.
Inoltre, è stata rigettata l’eccezione del trasferimento di sovrapprezzo a valle sollevata dalla MAN nonché l’avvenuta prescrizione del diritto. Sul punto si è specificato che il decorso della prescrizione non poteva essere fatto risalire all’inizio delle indagini da parte della Commissione Europea, gennaio 2011, in quanto seppur la notizia veniva pubblicizzata su più testate giornalistiche, la stessa non riportava dati certi e specifici in merito ai partecipanti, al periodo di riferimento ed ai prodotti coinvolti.
La Corte, quindi, accertando preliminarmente la fondatezza del diritto al risarcimento dell’attrice ha poi rinviato per la quantificazione del danno.

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